Recensioni
SuperGulp in DVD.

di Marco Garaffo

Finalmente! Cosa? Innanzitutto per capire a fondo bisognerebbe essere nati a cavallo tra la fine degli anni '60 ed i primi '70. Quando ancora non ci avevano esaltato i Samurai d'acciaio tra la tradizione (legata ad una cultura a noi allora totalmente sconosciuta) e la fantascienza, noi piccoli esserini che imparavano a leggere guardando le figure degli albi "Corno" dell'Uomo Ragno o dei Fantastici Quattro, mentre i nostri padri leggevano Diabolik o Tex, non potevamo esimerci dal piazzarci ad occhi sgranati davanti al televisore a valvole in bianco e nero (pochi all'epoca se lo potevano permettere a colori) ipnotizzati ogni sera, poco dopo il Telegiornale, sulla "Rete Due" (Rai due la chiamavano così), da tre loschi figuri: Nick Carter, Patzy e Ten.
Tre insoliti presentatori a cartoni animati davanti ad un grosso schermo con strane manopole ed interruttori, pronti a proporci i nostri eroi di carta sul tubo catodico.
Forse ai bambini di oggi alcuni di questi "Fumetti animati in TV" sembreranno esageratamente ingenui (colpa anche di alcune traduzione un po' troppo infantili, in alcuni casi), ma per noi l'emozione di vedere l'Uomo Ragno che si muoveva sullo schermo di un televisore o di ascoltare la vera voce dei soldatini delle Sturmtruppen in accento preudo tedesco era impareggiabile.
E forse non era male neanche per nostro padre o nostro zio gustarsi in poltrona un'avventura dell'Uomo Mascherato o di Corto Maltese.
I trenta-quarantenni che non si rassegnano, come me, hanno aspettato anni, ma alla fine sono stati ricompensati.
Il prodotto assume il format di un contenitore antologico a puntate, ben curato sia nella scelta degli episodi che nel loro montaggio con gli "stacchi" dei presentatori Carter, Patzy e Ten. La qualità audio è un mono limpido, nulla di eccezionale, ma occorre considerare che le tracce originali non erano evolutissime. La qualità video è notevole, quasi da far dimenticare che si tratti di una trasmissione così datata.
Unico appunto che si possa fare, volendo cercare il pelo nell'uovo, è la scelta di far passare come Extra la raccolta antologica della prima serie "Gulp" (graditissima, ma è il seguito del dvd, non un extra!), mancando invece totalmente interviste e retroscena. Magari a questa falla sopperiranno in seguito. Noi lo speriamo. Al momento chi scrive ha apprezzato i primi tre DVD.
In ogni caso GRAZIE a Rai Trade ed alla Gazzetta dello Sport per averci permesso di tornare a sognare con i nostri Fumetti in TV!