Tre Allegri ragazzi Morti
Da Jean Jacques Rousseau a John Zerzan, "Primitivi Del Futuro" è concepito come un concept album filosofico che spiega come l'unica speranza di salvezza dell'umanità appaia oggi essere il ritorno ad una vita primordiale che riporti l'uomo allo stato di "Buon Selvaggio", a contatto con la natura, nel rispetto di un rinnovato spirito di autoconservazione e non più di ricerca ambiziosa di potere e prevaricazione del prossimo.
Per dirlo con le parole di Davide Toffolo: "Primitivi del futuro evoca un'immagine nella quale l'uomo nel suo unico futuro possibile non potrà che tornare ad essere un primitivo, cioè annullando le sovrastrutture socio-tecnologiche e ritornando a contatto con la natura".
Da John Zerzan nello specifico adotta l'idea di tornare ad un modello di sussistenza basato principalmente sulla caccia e la raccolta dei frutti della terra, in un rinnovato rapporto con la natura intesa come risorsa e non come oggetto del proprio controllo.
Con l'introduzione di un messaggio così fortemente rivoluzionario che vuole scuotere l'attenzione di chi ascolta per indurre a riflettere su come il modello sociale in cui l'uomo è imbrigliato abbia finito col condizionare gravemente la sua stessa libertà, I Tre Allegri Ragazzi Morti entrano in una fase più matura della loro poetica musicale e, di conseguenza, decidono di adottare anche una diversa metrica per comunicare questo messaggio, passando dal Rock, di cui sono stati fieri portabandiera, al Reggae.
Insomma nuova filosofia, nuove sonorità.
Il titolo dell'album è la traduzione del nome del gruppo jazz Les Primitifs du Futur fondato dal disegnatore Robert Crumb (il fumettista vate di Toffolo a quanto pare di capire dalle sue esternazioni) e dal chitarrista Dominique Cravic, mentre la svolta Reggae è stata determinata dall'incontro del gruppo con il produttore e musicista Paolo Baldini. Secondo la loro stessa analisi l'incontro con il Reggae ha dato a El Tofo e compagnia la possibilità di coniugare ritmi primordiali Africani e Jamaicani con la sensibilità "aliena" e futuristica tipica dei Tre Allegri Ragazzi Morti.
Quello che è certo è che il suono ci conquista, imprigiona i nostri pensieri, evoca immagini ed esalta le parole.
Diffida:
Tutto il materiale proposto è stato inserito esclusivamente a scopo di documentazione e non di lucro; salvo diversa indicazione tale materiale è copyright degli autori, i relativi parenti o gli editori che ne detengono i diritti e si diffida chiunque dall'utilizzo dello stesso per altri scopi.